“Una sedia rovesciata per ogni donna assassinata”
Cosa vuol dire?
Perché una sedia rovesciata?
E’ un simbolo.
E’ la nostra coscienza che si dovrebbe rovesciare ogni volta che accade.
Ogni anno, il 25 novembre viene celabrata la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dedicata all’Attivismo di chi lotta per porre fine a questa grave violazione della libertà e dei diritti umani.
I nostri studenti, in occasione della Giornata, organizzano con il coordinamento dei docenti delle attività e delle azioni per sensibilizzare e ricordare che il problema è purtroppo sempre attuale.
E proprio per non relegare il problema della violenza sulle donne ad una sola giornata, gli studenti partecipano ad attività mirate, allo scopo di non dimenticare che questa triste realtà non esiste un solo giorno all’anno, ma tutti i giorni.
Il progetto “Sedie Rovesciate” è una di queste iniziative.
Tante sedie. Tante donne amiche, lì a conversare.
All’improvviso una sedia non è più occupata e viene rovesciata.
Quando una di queste sedie è rovesciata, un’amica, una mamma, una figlia, una sorella, una fidanzata, una zia…. una donna ci ha lasciati.
Aiutateci a non rovesciarle mai più.
2023 – 13
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